L’hennè trasforma le persone in arte vivente

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Un’intervista con Joanna Cyd Petruczenko:

Conosciuta anche con il nome d’arte Henna Illu, Joanna Cyd Petruczenko ha portato la tradizionale arte della decorazione con henné in tutta la Polonia, facendola scoprire ad un elevato numero di persone.

Una grande esperienza maturata in dieci anni di attività, migliaia di disegni e innumerevoli workshop, conferenze, incontri e festival che hanno reso Joanna una delle più famose Henna Artist a livello internazionale. 

Ho avuto il piacere di incontrarla durante una visita a Varsavia, per parlare della sua visione artistica e della nostra passione comune: l’henné!

Joanna come definire le decorazioni con henné?

Henné è il nome comune della pianta Lawsonia Inermis, diffusa in India e in tutto il Medio Oriente, le cui foglie vengono essiccate e utilizzate per la decorazione del corpo e la colorazione dei capelli. Henna è il termine arabo per indicare la pianta, mentre Henné ne è la traduzione francese.

Tradizionalmente le decorazioni erano eseguite sulle donne in occasione del matrimonio e della maternità. Il momento della decorazione era un vero e proprio rituale, durante il quale le donne di famiglia si occupavano della sposa, impreziosendo il suo corpo con simboli beneauguranti e minuziosi dettagli, come fossero gioielli. 

Ogni paese in cui questa arte è stata praticata ha prodotto i propri disegni tradizionali, così che oggi possiamo ammirarne le diversità. Le fantasie più diffuse e apprezzate sono quelle tipiche dell’India (dove le decorazioni sono chiamate Mehndi), Pakistan, Marocco e la penisola araba.

La polvere di henné viene mescolata con zucchero, acqua e olio essenziale di lavanda, fino ad ottenere un impasto cremoso e morbido utilizzato per realizzare un tatuaggio temporaneo: il disegno rimane visibile da una a tre settimane.

Come sei arrivata a quest’arte?

Mia madre era una pittrice quindi è stato normale per me sviluppare un interesse particolare verso l’arte figurativa. Ho studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Varsavia.

Ho provato diversi stili e progetti, e sono costantemente alla ricerca di nuovi: murales, illustrazioni, ceramica, ma l’henné ora mi assorbe completamente ed è diventata la mia passione e la mia professione. Grazie all’henné la mia tecnica è migliorata, perché richiede precisione e una grande cura dei dettagli.

Nei miei tatuaggi mi piace mettere insieme diversi stili: ritratti, animali, ricami, idee prese dalla cultura pop. Ma l’ispirazione funziona anche in direzione opposta: tutte le mie creazioni sono influenzate dalla simbologia tradizionale dell’arte con henné.

Di recente sei stata all’East West Mehndi Meet, incontro internazionale svoltosi in Ungheria. Le tue opere sono ormai fonte d’ispirazione per molti artisti minori.

È stata una grande soddisfazione essere invitata, e una bellissima esperienza. Ho tenuto tre diversi workshop e mi sono divertita molto perché mi piace insegnare. In particolare mi è piaciuto lavorare sulle varie tecniche di realizzazione dei dettagli. Ci sono sempre più persone appassionate a quest’arte, ed è molto bello seguire il loro apprendimento.

Come mai ti sei innamorata dell’henné?

Amo tutto ciò che è nuovo, ma trovo che tutto ciò che riguarda l’henné sia estremamente affascinante. La cultura, i disegni, la preparazione: continuo ad imparare e ogni giorno scopro qualcosa di nuovo.

Mi permette di decidere come far apparire il mio corpo, di cambiarlo e di giocare con la fantasia: se un progetto non ti piace, hai la possibilità di cancellare e rifarlo. 

È la forma d’arte perfetta: mi permette di utilizzare le tecniche di disegno e pittura apprese all’Accademia per creare qualcosa di completamente nuovo. Ho dipinto su carta, pareti, gioielli, dolci, ceramiche, ma la tela perfetta sono i corpi umani. 

Combina il mio grande amore per la creatività e per il disegno, ma mi permette di lavorare direttamente su modelli vivi. L’henné trasforma le persone in arte vivente.

Per saperne di più: www.hennaillu.pl