Il Segretario di Stato Adam Kwiatkowski in visita alla scuola Anders

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È stata una giornata bellissima e ricca di emozioni che rimarrà negli annali della Scuola di Lingua e Cultura Polacca “ANDERS”, quella trascorsa in occasione della “Visita papavero”.

Domenica 6 maggio le aule biancorosse di Macerata, Perugia e Ancona hanno avuto l’onore di ricevere la visita di Adam Kwiatkowski, Segretario di Stato del Gabinetto del Presidente della Repubblica Andrzej Duda, accompagnato dalla Console Generale della Repubblica Polacca a Roma Ewa Mamaj e dalla rappresentante dell’Ufficio del Presidente della Repubblica Polacca Ewa Jóskowiak.

“La Cancelleria del Presidente Duda ci ha informate per telefono della visita solo pochi giorni fa, sorprendendoci – spiegano le fondatrici della scuola Anna Traczewska e Anna Czerwinska. – Abbiamo appreso che in occasione del suo breve soggiorno in Italia, S.E. Kwiatkowski aveva deciso di dedicare un’intera giornata per stare con i nostri allievi e conoscere da vicino la realtà della Szkoła Anders. L’attenzione che S.E. riserva alla nostra comunità è particolarmente significativa e rappresenta per noi speciale motivo di orgoglio, visto che è anche a capo dell’Ufficio dei contatti con i polacchi all’estero.”

Il mini-tour di 4 tappe (Macerata, Montecassiano, Loreto e Ancona) ha avuto inizio alle ore 10.00 di domenica con una cerimonia di carattere privato. Una delegazione di circa 100 persone con una rappresentanza degli alunni, le famiglie, le insegnanti e gli amici italo-polacchi provenienti dai capoluoghi di Marche e Umbria hanno dato il benvenuto agli ospiti nei locali dello Sferisterio di Macerata, gentilmente concessi dall’Amministrazione della Civitas Mariae e addobbati con i simboli nazionali dal corpo docente.

Gli ospiti sono stati accolti offrendo pane e sale, simboli di sazietà, prosperità e amicizia: una tradizionale usanza polacca che esprime piena condivisione con l’ospite di tutto ciò che si possiede. Al momento dello scambio dei doni, il Min. Kwiatkowski ha ricevuto dagli alunni una raccolta di pensieri e disegni autografi che rappresentano i loro personali sentimenti sul valore della scuola di lingua e cultura Anders; S.E. ha ricambiato con una targa del Presidente Duda recante lo stemma della Polonia e delle spille celebrative del centenario della riconquista dell’indipendenza polacca.

Toccante un passaggio del discorso delle insegnanti che ha preceduto il canto degli inni nazionali, la Mazurka di Dąbrowski e l’Inno di Mameli, che i bambini hanno cantato con la mano sul cuore: “Italia e Polonia, due nazioni che non hanno mai dichiarato guerra l’una contro l’altra. Le uniche al mondo che si menzionano in modo reciproco nei loro inni nazionali. Nell’inno polacco c’è un riferimento alle legioni di Dąbrowski costituite in Italia (in marcia dalla terra italiana verso la Polonia). Nell’ultima strofa dell’inno italiano si parla della Polonia durante la sua spartizione (l’aquila austriaca che beveva sangue polacco).” Un legame profondo, quello che lega le culture di Italia e Polonia, ricordato anche attraverso i versi del premio Nobel Henryk Sienkiewicz: “Ogni uomo ha due Patrie: la propria e l’Italia”.

All’incontro è stato dato il nome “Visita Papavero”. È un fiore speciale per i polacchi in tutto il mondo, ma in particolar modo per quelli in Italia. I papaveri rossi ricordano il sangue dei soldati polacchi caduti a Montecassino. Il papavero è nel logo della scuola, la cui denominazione onora la persona del generale Anders. Al termine della recita i ragazzi hanno omaggiato questi fiori di carta alle persone del pubblico, come coccarde da appuntare sul petto.

Non potevano mancare i ringraziamenti finali e la presentazione del corpo docente, le foto di gruppo, le interviste agli ospiti con i giornalisti del portale informativo dei Polacchi in Italia e di Umbria TV. La mattinata si è conclusa con una breve visita dello Sferisterio e una passeggiata nel centro storico di Macerata

A seguire, l’incontro conviviale si è svolto presso il ristorante della storica Villa Quiete di Montecassiano (MC), una prestigiosa location selezionata per una fortuita coincidenza che non solo ha spalancato le porte e il cuore ai piccoli studenti italo-polacchi, ma che una piacevolissima scoperta ha rivelato essere molto legata proprio al nome di “Anders”. Esistono infatti documenti, carteggi e foto d’epoca rinvenuti dagli archivi della Famiglia Perozzi che testimoniano come nel luglio 1944 Villa Perozzi di Valle Cascia fu addirittura sede della “12a Compagnia Geografica” in forze al 2° Corpo di Armata polacco del Generale Władysław Anders, al comando della storica battaglia per la liberazione di Ancona. Alcune di queste foto sono state inserite in un video che ha suscitato non poca commozione.

Il pranzo con piatti tipici della cucina locale maceratese è stato allietato dall’esibizione della giovane pianista Sofia Rapastella dalla Scuola Anders di Perugia, che ha eseguito al pianoforte “Tristesse – Etude Op. 10 n. 3” di Chopin. Di tanto in tanto, gli ospiti hanno potuto vedere alcuni filmati preparati dalle aule negli anni, che hanno mostrato le tappe dell’evoluzione e i progressi della scuola attraverso le iniziative organizzate. Anche due padri italiani (Fabrizio Rapastella al clarinetto e Mauro Radici al pianoforte) hanno omaggiato gli ospiti con “Gabriel’s Oboe” del M° Ennio Morricone, “Nel blu, dipinto di blu” di Mr. Volare Domenico Modugno e un sincopato “Mambo Italiano” di Carosone: un crescendo che ha trascinato tutti a cantare. Si è intonato anche lo “Sto lat” per i 10 anni di Eryk Tini, prima del brindisi e della torta decorata nei colori della scuola e della Polonia.

Nel pomeriggio gli ospiti di Varsavia e Roma in compagnia di alcune famiglie hanno proseguito la strada nelle Marche. Alle 15:30 si è svolta una breve visita guidata al Santuario della Santa Casa di Loreto (AN), dove le autorità polacche sono state salutate dall’assessore Fausto Pirchio del Comune di Loreto, poi alle 16:00 tutti insieme ed altre famiglie della zona hanno preso parte alla Santa Messa celebrata da padre Dariusz Bryla in lingua polacca nella cripta della basilica, come ogni domenica. Il ministro e la signora console sono stati raggiunti dai rappresentanti dell’Associazione Italo-Polacca Nuova delle Marche con la vicepresidente Maria Radozycka, quindi dopo la messa si sono recati a fare la visita alle vicine Suore della Sacra Famiglia di Nazareth, chiamate “Le Suore Polacche” per un breve saluto.

A seguire, alle 17:00, l’intera delegazione di autorità, rappresentanti della Scuola ANDERS, associazione AIPNM e famiglie di origine polacca del territorio è scesa al Cimitero Militare Polacco di Loreto, uno dei principali in Italia, che accoglie le salme di 1.112 soldati del 2° Corpo d’Armata del Generale Anders. Qui il Ministro Kwiatkowski ha deposto una corona di fiori sotto l’obelisco e ha reso omaggio alla memoria dei caduti polacchi che si sacrificarono eroicamente per la liberazione delle Marche. I due alunni Kristian Curletta e Leonardo Guidoni hanno recitato la poesia “Polska – to taka kraina, która sie w sercu zaczyna”. La Signora Radozycka ha fatto da guida a tutti i presenti.

Ancona è stata la tappa finale del programma. Nel capoluogo il ministro con la delegazione italo-polacca si è recato al Consolato Onorario della Repubblica di Polonia dove lo attendeva la Console Cristina Gorajski. Poi, negli stessi locali in cui da gennaio si tengono abitualmente le lezioni dei bambini di Anders Ancona e del corso per adulti adulti Anders Lab, gli ospiti hanno ricevuto il benvenuto della comunità polacca della zona: altri rappresentanti dell’associazione hanno stretto la mano al ministro e alla Console di Roma. È stata presentata la documentazione della nascita delle tre aule Anders, quindi dopo i discorsi ufficiali e lo scambio dei doni, con un piccolo rinfresco e un brindisi di commiato l’atmosfera si è fatta più famigliare.

Ripartendo per Roma, l’auto dei ospiti si è fermata al Duomo di San Ciriaco, emblema di Ancona sull’altura che domina il porto. Il tramonto sul mare e le luci delle navi hanno accompagnato i saluti e le promesse di futuri incontri.

La visita è stata documentata integralmente dal portale dei polacchi in Italia www.polacywewloszech.com media partner dell’evento. Maggiori info sulla scuola Anders sono inoltre disponibili nel sito www.anders-szkolapolska.it (mr)