
traduzione it: Aleksandra Niziołek
Le classiche tovaglie a quadretti bianco-rossi, foto di grandi attori e cantanti, cartoline anni Venti del Novecento mandate dai bisnonni in vacanza in Italia, maschere veneziane e bottiglie sarde, ma soprattutto la simpatia dell’accoglienza e l’autenticità della cucina italiana. Così accoglie i suoi clienti il ristorante Maristella gestito da Tadeusz e dalla chef Edyta che vanta una lunga esperienza personale in Italia a Caserta, e una lunga esperienza professionale al fianco di chef italiani in vari ristoranti varsaviani.
“Abbiamo aperto nel 2019 proprio pochi mesi prima dell’arrivo della pandemia. Quando è arrivato il Covid e le restrizioni con il mio socio Tadeusz ci siamo chiesti se aveva senso continuare. Abbiamo resistito! Consegne a domicilio e anche supporto alimentare ai pazienti di qualche ospedale. Poi finalmente siamo ripartiti ed ora siamo ormai un ristorante ben noto nella zona con affezionati clienti che vengono da noi da anni.”
Che piatti proponete?
“Naturalmente italiani con particolare attenzione alla cucina sarda. All’inizio i clienti erano un po’ sorpresi perché conoscevano poco l’isola e la sua cucina ma col tempo si sono abituati anche perché hanno scoperto la Sardegna come meta turistica. Proponiamo sia carne, come la guancia di manzo brasata, che pesce, come orata al forno, frutti di mare, piatti con la bottarga, e spesso abbiamo piatti del giorno che non sono nel menù, questo perché suggeriamo ricette con le primizie di stagione. Ci tengo poi a sottolineare che utilizziamo i migliori prodotti italiani dall’olio al tartufo, dai formaggi al vino ovviamente, di cui si occupa Tadeusz che in sala riceve i clienti. Naturalmente abbiamo anche i classici primi italiani come la carbonara però li facciamo in modo speciale”.
Ovvero?
“Frequentando gli chef della sezione polacca della Federazione Cuochi Italiani ho imparato alcuni segreti, tra questi la pasta “risottata”, pasta fresca cotta come un risotto nella pentola del sugo, buonissma!”
La tua specialità?
“Il piatto più richiesto è la carbonara, che facciamo molto bene, ma la vera specialità della casa sono i culurgiones sardi, ripieni di patate, pecorino e menta che poi condiamo con pomodoro fresco e bottarga. Farli è un gran lavoro quindi sono un piatto che proponiamo ogni tanto, posso dire che ho la lista di persone in attesa della serata culurgiones! Un’altra serata molto attesa è quella dell’ultimo giovedì del mese in cui facciamo un particolare evento degustazione con cinque piatti associati ad altrettanti vini”.
Il ristorante Maristella è così diventato un piccolo scrigno di sapori italiani grazie all’esperienza di Edyta e alla passione di Tadeusz che ha conosciuto l’Italia a Castelgandolfo dove vive la sorella.
“Oggi i polacchi viaggiano abitualmente in Italia, e stanno diventando dei veri esperti delle ricette popolari tanto che a volte tornati dalle vacanze vengono da noi per ritrovare i gusti italiani ma spesso anche per raccontarci d’essere finiti in ristoranti turistici in cui di qualità italiana nei piatti ne hanno vista poca. Questa è la miglior conferma che siamo per loro un punto di riferimento culinario”, raccontano con orgoglio Tadeusz ed Edyta.