Polonia Oggi: Lo spettacolo Rio al MOST 2017

0
1068

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

Domenica inizia la rassegna teatrale italo-polacca MOST 2017, che fino al 1° dicembre prevede sette appuntamenti da non perdere. Questa interessante iniziativa è promossa dalla Fondazione Bottega Italiana, in collaborazione con Teatr INNI, Fondazione Marebito, Gruppo Teatrale RIO, Karolina Porcari, Stefano Terrazzino, Mikołaj Cieślak e la Compagnia Teatrale Remus. Domenica alle 18 va in scena il primo atto con lo spettacolo “Rio”, basato sul dramma di Marek Kochan, uno dei più importanti drammaturghi polacchi contemporanei. Il testo è stato tradotto in italiano da Lucia Pascale, la quale interpreta il personaggio principale accanto a Valerio Napoli, che ricopre anche il ruolo di regista dello spettacolo e direttore artistico del gruppo. “Rio” è un atto scritto nel 2012 dopo il fallimento di Amber Gold e pubblicato nel 2013 nel mensile “Dialog”. Presenta una storia d’amore tra due personaggi che hanno paura di mostrare i propri sentimenti. È la città di Rio che unirà il loro destino, gli farà gettare la maschera tanto da non aver paura di stare nudi uno di fronte all’altro con le proprie emozioni. È un testo dai richiami pirandelliani sulla differenza tra essere e apparire, tutto presentato in chiave contemporanea e gradevolmente ironica. La regia, che lascia la scena volutamente povera di oggetti, mette in risalto la bravura e la verve comica dei due protagonisti. Lo scenario obbliga lo spettatore a riflettere più in profondità sulla correttezza etica e sulla moralità delle istituzioni bancarie. La rassegna MOST si svolge presso lo Stacja Museum in ul. Towarowa 3 a Varsavia: media partner dell’evento è Gazzetta Italia, che offre ai suoi lettori la possibilità di acquistare i biglietti a prezzo scontato presentandosi con l’ultimo numero della rivista.