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Home Blog Page 227

Polonia Oggi: IBM apre un X-Force Command Center a Breslavia

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Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

L’azienda IBM ha annunciato ieri l’apertura a Breslavia del moderno centro europeo IBM X-Force Command Center. Il Ministro dello Sviluppo Mateusz Morawiecki ha commentato la notizia, sottolineando che la scelta di localizzare il nuovo centro in Polonia non è casuale. Il paese ha basi solide per diventare una potenza nel campo della cybersecurity in quanto può vantare numerosi successi da parte dei suoi informatici, che sono apprezzati anche a livello internazionale. Il compito principale del centro IBM sarà l’assistenza ai clienti in caso di violazione della loro sicurezza da parte di attacchi hacker o in caso di una fuga di dati. In quest’ultimo ambito è stata notata una grande crescita nel 2016, come risulta dall’ultimo rapporto IBM X-Force Threat Intelligence Index, che analizza i trend nell’ambito della cybersecurity. La fuga di dati è passata da 600 milioni a 4 miliardi, con un vertiginoso aumento del 566%. IBM coopera anche con i centri accademici locali, come il Politecnico di Breslavia e l’Università di Economia di Breslavia, dove gli specialisti dell’azienda tengono lezioni e preparano dei corsi.

forsal.pl

Polonia Oggi: Iniziata la stagione turistica di Zakopane

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Questo weekend è stata inaugurata la stagione estiva di Zakopane. L’animazione in città è partita con il concerto folk del complesso Hanka Rybka i Przyjaciele e con la mostra dedicata ai costumi tradizionali della popolazione montanara polacca. Per l’occasione è stata pubblicata anche una guida che descrive l’abbigliamento locale tradizionale. La guida sarà disponibile per i turisti stranieri in inglese, tedesco, francese e russo, e sarà distribuita nei punti d’informazione turistica di Zakopane. La stagione sarà piena di manifestazioni culturali: ogni domenica nella Piazza dell’Indipendenza si svolgeranno rappresentazioni teatrali e ci saranno anche celebrazioni per l’anno dedicato al compositore polacco Karol Szymanowski. Inoltre, saranno organizzate proiezioni di cinema all’aperto e si terrà il festival della musica d’organo. Wiktor Łukaszczyk, vicesindaco di Zakopane, ha detto che l’evento principale dell’estate sarà il Festival internazionale del folklore delle terre di montagna.

biznes.onet.pl

È ora di riformare l’Europa. L’Italia c’è

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Nonostante l’incoraggiante vittoria di un europeista convinto come Emmanuel Macron in Francia, ed i risultati alle politiche in Olanda ed Austria, che hanno a loro volta sancito la sconfitta dei populisti anti europei, in Europa non possiamo affatto permetterci di abbassare la guardia perché il futuro del progetto europeo non è per niente scontato.

Anzi, dobbiamo avere il coraggio di cambiare ciò che fino ad oggi non ha funzionato, inaugurando un nuovo corso. Altrimenti i populisti dei diversi paesi avranno gioco facile a lucrare sulla delusione e sulle paure della gente. Gli impegni presi durante la celebrazione del 60’ anniversario dei Trattati di Roma, poche settimane fa, indicano la giusta direzione da intraprendere: bisogna proseguire adottando forme di cooperazione rafforzata su tutta una serie di tematiche, senza lasciare che singoli paesi possano porre veti ostruzionistici là dove non siano interessati a partecipare.

Dobbiamo essere fermi oppositori dei diversi antieuropeisti, ma al tempo stesso non dobbiamo esitare a modificare le regole su cui l’Europa si è basata fino ad oggi: ad esempio il funzionamento del fiscal compact, che anziché aiutare i singoli paesi ad uscire dalla crisi globale, ha decretato per numerose nazioni un peggioramento della crisi in atto. Come pure il bilancio dell’Unione Europea, che oltre ad essere più consistente, deve venire gestito da un vero Ministro delle Finanze europeo. Ma anche il surplus commerciale di alcuni paesi, che determina danni economici nelle nazioni vicine. E le modifiche vanno apportate puntando su quattro priorità: lavoro, crescita, sicurezza e politiche migratorie comuni.

Sono fortemente convinta che se diamo vita a una politica europea più vicina ai problemi della gente, allora indurremo nuovamente i cittadini a guardare con speranza e fiducia non solo al proprio futuro, ma anche a quello dell’Europa.

Polonia Oggi: La classifica 2017 delle università polacche

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Il portale Perspektywy ha stilato la classifica dei migliori atenei polacchi del 2017: al primo posto si trovano appaiate l’Università di Varsavia e l’Università Jagellonica di Cracovia, seguite dal Politecnico di Varsavia. Fuori dal podio a pari merito sono l’Università Adam Mickiewicz di Poznan e il Politecnico di Breslavia. In questa 18^ edizione della graduatoria pubblicata da Perspektywy, sono stati esaminati 168 atenei e 68 diversi corsi di studio. I principali indicatori utilizzati per assegnare il punteggio alle università sono il prestigio, il numero di laureati nel mercato del lavoro, la capacità di innovazione, il potenziale scientifico, l’efficacia scientifica, le condizioni di studio e l’ambiente internazionale. Inoltre, quest’anno sono stati inseriti per la prima volta due nuovi e importanti indicatori. Il primo riguarda la sorte sul piano economico dei laureati, analizzata dal Ministero delle Scienze e dell’Educazione Superiore. Il secondo fattore si riferisce invece alla qualità degli studenti ammessi all’università, che a sua volta si basa sui risultati conseguiti all’esame di maturità.

businessinsider.com.pl

Vento d’estate: la spiaggia a Breslavia!

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È stata aperta sabato la spiaggia pubblica a Breslavia, che secondo i gestori è una delle più grandi spiagge cittadine della Polonia. La caletta è chiamata HotSpot e ha una superficie di 15 mila m². Per realizzarla sono state necessarie 1.100 tonnellate di sabbia. L’intenzione di Michał Zimończyk, proprietario della spiaggia, è rivitalizzare la zona sul fiume Oder, permettendo alle persone di riposarsi e di svagarsi con attività ricreative. Nella spiaggia sono disponibili 900 lettini e l’intrattenimento include bar, campi da beach volley, 3 punti vendita gastronomici, un’area barbecue e un palco per concerti con sala da ballo. L’ingresso è gratuito e la spiaggia sarà aperta fino a settembre tutti i giorni dalle 11 di mattina all’una di notte.

wp.turystyka.pl

Foto: mat. prasowe

 

GAZZETTA ITALIA 63 (giugno-luglio 2017)

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La nuova Gazzetta Italia contiene una sorta di bellissimo Grand Tour italiano, ben sintetizzato dalla divertente copertina firmata dal noto disegnatore Luca Laca Montagliani che ha magnificamente interpretato lo spirito della vacanza italiana. In questo 63° numero troviamo un virtuale giro del Bel Paese tra personaggi e peculiarità napoletane, percorsi alternativi a Roma, le spiagge del profondo Salento, i divertimenti estivi di Jesolo e la presentazione di due magnifici musei “Il Vittoriale degli Italiani”, un tempo dimora di Gabriele D’Annunzio, e la Collezione Peggy Guggenheim affacciata sul Canal Grande a Venezia. “Sulle orme dei Cavalieri Teutonici” è invece un articolo che invita alla scoperta di un’area naturalisticamente e storicamente straordinaria della Polonia, quella lunga striscia di terra che va da Danzica all’Oblast di Kaliningrad, tra la Pomerania e la Varmia-Masuria. L’intervista a Paolo Gesumunno e Gennaro Canfora impreziosisce questo numero di un interessante spaccato della storia recente della Polonia raccontato da due veterani delle relazioni italo-polacche. E poi ancora troverete l’avventura dell’artista Levittoux “Impugnando il pennello, la mia vita nel cuore verde d’Italia”, e il successo della cracoviana Aaliyah Navras, al secolo Anna Pelc, all’ultimo concorso Arte Laguna. Insomma un numero imperdibile di Gazzetta in cui naturalmente non mancano le tradizionali rubriche dedicate a lingua, cucina, storia e vino oltre agli appuntamenti degli Istituti Italiani di Cultura di Varsavia e Cracovia. 

Il Presidente Trump in Polonia il 6 luglio

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Republican presidential candidate Donald Trump speaks to supporters as he takes the stage for a campaign event in Dallas, Monday, Sept. 14, 2015. (AP Photo/LM Otero)

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Venerdì la Casa Bianca ha confermato le indiscrezioni trapelate nei giorni precedenti e ha comunicato che il Presidente Donald Trump visiterà la Polonia il 6 luglio prima del vertice del G20 ad Amburgo. Il portavoce del Presidente Duda, Krzysztof Łapiński, ha detto che i dettagli della visita saranno stabiliti nei prossimi giorni. Łapiński ha sottolineato che la Polonia si aspetta da Trump soprattutto “garanzie di sicurezza” visto che gli Stati Uniti costituiscono “un pilastro della NATO”. Sull’annosa questione relativa al visto di accesso negli Stati Uniti per i cittadini polacchi, Łapiński ha dichiarato che non è più una faccenda urgente, ma ha anche aggiunto che sarebbe meglio se i polacchi potessero viaggiare liberamente negli Stati Uniti. In occasione della visita di Trump a Varsavia, parteciperanno anche altri leader degli Stati dell’Europa centrale.

pap.pl

Il Premio Gazzetta Italia a Varsavia (8 giugno 2017)

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Premio Gazzetta Italia, VITKAC, Varsavia 8.06.2017

patronato Ambasciata d’Italia, collaborazione Vitkac, Likus

premi in vetro di Murano di: Gambaro&Tagliapietra e YALOS

Partner: Astaldi, Barilla, Bella Napoli, Chicco, Città di Jesolo e Consorzio di Imprese Turistiche di Jesolo, Dolce Amaro, Don Caruso, Faraone, Ferretti & Bębenek, Likus Hotele i Restauracje, Partnerspol, Salini-Impregilo, San Lorenzo, Aperol, Casa Italia, Citydesign, Consorzio Promovetro Murano, CRS, Ferrero, Sfumato Arte, Sweet Living, TecnaSys

Un ringraziamento particolare a Magdalena Wrana (interprete)

photo credit: Michał Moryl/Gazzetta Italia

“Questo Premio ha un significato importante per la comunità italiana in Polonia ma anche naturalmente per i tanti polacchi che amano l’Italia. È una bella serata in cui vengono dati riconoscimenti a persone che hanno veramente lasciato un segno nelle relazioni tra Italia e Polonia. E poi è giusto dire grazie anche alla redazione di Gazzetta Italia, guidata da Sebastiano Giorgi, che sta svolgendo un profondo, utile e costante lavoro di informazione. Vi auguro almeno altri sette anni di successi!” Queste le parole dell’Ambasciatore Alessandro De Pedys intervenuto ieri alla consegna dei Premi Gazzetta Italia. Un evento che ha voluto celebrare anche i sette anni di vita della rivista bilingue e del quotidiano digitale Polonia Oggi. “È veramente importante il lavoro che state facendo per promuovere le relazioni tra i nostri due paesi. E sono molto contenta che il Premio sia stato ospitato qui al Vitkac”, ha aggiunto Katarzyna Likus, Console Onorario d’Italia a Cracovia, omaggiata insieme all’Ambasciatore di un prezioso oggetto in vetro artistico di Murano della fornace Gambaro & Tagliapietra. Una festa, con musica dal vivo, un’esposizione di acqueforti di Pietro Annigoni (portata da Sfumato Arte) e buffet italiano, molto partecipata, con oltre 300 ospiti, tra cui tanti rappresentanti delle istituzioni italiane e del mondo economico italo-polacco, tra gli altri Antonino Mafodda direttore dell’Ice, Roberto Cincotta direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, Stefano Zedde della Camera di Commercio Italiana in Polonia, Alessandro Vanzi presidente del Comites, e una ampia rappresentanza di docenti delle università di italianistica, linguistica applicata, e delle facoltà di architettura di Varsavia e Cracovia.

Tra gli intervenuti Zbigniew Boniek – che ha raccolto molte attenzioni tra gli ospiti italiani perché suscita sempre incredibili ricordi legati ai suoi anni da giocatore della Juventus e della Roma – e poi Anna Maria Anders, Segretario di Stato della Cancelleria del Primo Ministro, figlia del noto Generale Anders che vinse la battaglia di Montecassino durante la Seconda Guerra Mondiale. Presenti alla serata, condotta da Nicole Pezzolato e da Vincenzo Corsini, anche Mikołaj Baliszewski, Direttore della Biblioteca Nazionale, Małgorzata Niezabitowska, già portavoce del Primo Ministro Tadeusz Mazowiecki, l’attrice-regista Karolina Porcari, Monika Olejnik con Tomasz Ziółkowski, Zbigniew e Katarzyna Niemczyccy, Anna Romantowska, l’attrice Małgorzata Bogdańska, il noto giornalista Jerzy Iwaszkiewicz e tanti altri personaggi tutti accorsi per rendere omaggio ai quattro premiati di Gazzetta Italia: il giornalista Jas Gawronski, l’architetto Renato Rizzi, la presidente del Lewiatan Henryka Bochniarz (rappresentata da Beata Dziekanowska) e il poeta, scrittore, Jarosław Mikołajewski, tutti premiati con statuetta di Gazzetta Italia ed un bellissimo vaso in vetro artistico di Murano dell’azienda YALOS. Questa seconda edizione del Premio Gazzetta Italia si è svolta con il Patrocinio dell’Ambasciata Italiana, il supporto della Console Onorario d’Italia a Cracovia, e il contributo di: Aperol, Casa Italia, Citydesign, Consorzio Promovetro Murano, CRS, Ferrero, Sfumato Arte, Sweet Living, TecnaSys che hanno affiancato gli storici partner di Gazzetta Italia ovvero: Astaldi, Barilla, Bella Napoli, Chicco, Città di Jesolo e Consorzio di Imprese Turistiche di Jesolo, Dolce Amaro, Don Caruso, Faraone, Ferretti & Bębenek, Likus Hotele i Restauracje, Partnerspol, Salini-Impregilo e San Lorenzo.

LE MOTIVAZIONI PER I PREMIATI

Jaś Gawroński

Giornalista, scrittore, deputato al Parlamento europeo e senatore della Repubblica Italiana. Jaś Gawroński è forse una delle persone che oggi meglio rappresenta le relazioni tra Italia e Polonia. Figlio del diplomatico Jan Gawroński e della scrittrice italiana Luciana Frassati, che fu molto attiva durante l’occupazione nazista nell’aiutare i polacchi perseguitati. Gawroński – vincitore, fra gli altri, del Premio Estense e già Presidente della Quadriennale di Roma – ha intervistato i personaggi che hanno segnato la nostra storia, ma per molti italiani rimane il simbolo di quei corrispondenti Rai che parlavano da oltre cortina raccontandoci, allora, un mondo che sembrava così lontano e diverso. Oggi siamo tutti più europei e Gawroński per famiglia e per cultura rappresenta perfettamente questa nuova Europa.

Renato Rizzi

La cultura non si confina in materie o specializzazioni, ma è quella sapienza che governa l’intero nostro agire. E così Renato Rizzi, professore all’Università d’Architettura di Venezia, spazia dall’insegnamento, alla progettazione, alla teoria offrendo ogni volta la sua mai banale visione delle cose. Una singolarità intellettuale riconosciutagli in tutto il mondo, dagli Stati Uniti, dove ha collaborato per un decennio con Peter Eiseman, alla Polonia dove è sfociata nella progettazione e realizzazione del nuovo imponente e tecnicamente stupefacente Teatro Shakespeariano di Danzica. Un architetto capace di segnare il suo tempo attraverso progetti internazionali e innumerevoli pubblicazioni che gli sono valsi premi e riconoscimenti tra cui la Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana alla Triennale di Milano. Per la comunità italo-polacca Rizzi ha il merito di aver riannodato le fila con la tradizione degli architetti italiani che nei secoli hanno costruito alcuni dei più begli edifici della Polonia. Per chi volesse conoscere meglio il progetto di Renato Rizzi per Danzica ricordiamo che domani all’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia alle 18 si inaugurerà la mostra fotografica dedicata al Teatro Shakespeariano con una conferenza del professor Rizzi.

Henryka Bochniarz

Fondatrice e Presidente della Confederazione Lewiatan, vicepresidente di Businesseurope, Henryka Bochniarz è una delle donne più influenti della Polonia oltre ad essere un riconosciuto leader del mondo economico. Già ministro dell’Industria e del Commercio e candidata alla Presidenza della Repubblica Polacca, Henryka Bochniarz è anche autrice di numerose pubblicazioni che indagano a vari livelli l’economia e il business. Ma ci piace ricordare che Bochniarz è tra le promotrici del Forum Europeo Nuove Idee che ricerca le migliori soluzioni economiche per lo sviluppo dei paesi europei. Quale co-fondatrice dell’Associazione delle donne polacche è anche una voce importante e autorevole nell’affermazione delle pari opportunità per le donne in Polonia. Pluripremiata, tra cui la Croce di Commendatore con Placca dell’Ordine della Polonia Restituta, Bochniarz vanta una profonda relazione con il mondo economico italiano quale membro dei consigli di amministrazione di FCA Poland e di Unicredit.

Jarosław Mikołajewski 

Poeta, saggista, scrittore e grande italianista. Ha il merito d’aver tradotto in polacco poeti italiani da San Francesco e Iacopone da Todi a Pasolini e Magrelli, ed è autore di un ricordo personale sull’amico Ryszard Kapuściński. I suoi versi sono stati tradotti in molte lingue. Dal 2006 al 2012 è stato direttore dell’Istituto Polacco di Roma. Inventore del Premio Letterario Leopold Staff, a sua volta ha ricevuto prestigiosi premi letterari, tra cui nel 2014 la medaglia d’argento per meriti al servizio della cultura Gloria Artis, e in Italia: la Stella della Solidarietà Italiana, il Premio Nazionale per la Traduzione, il Premio della Città di Roma e il Premio Flaiano. Mikolajewski è da anni un autentico protagonista delle relazioni culturali tra Italia e Polonia. Ha pubblicato fra l’altro Rzymska Komedia – raccolta di 100 saggi su Roma – e, recentemente, Wielki przypływ – reportage su Lampedusa – e Terremoto – reportage/saggio su Amatrice, Norcia e Castelluccio.

Anna Maria Anders nelle Marche per il 73° anniversario della Liberazione di Loreto e Ancona

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Il Segretario di Stato polacco figlia del Generale Anders in visita per le celebrazioni in ricordo dei caduti sepolti nel Cimitero Militare di Loreto, incontra gli alunni delle Scuole Polacche di Marche e Umbria e inaugura la mostra del Comune sul “2° Corpo d’Armata nelle Marche”.

Si sono svolte presso il Cimitero di Guerra Polacco adagiato ai piedi della Santa Casa di Loreto (il più grande d’Italia) per proseguire poi in città con una cerimonia presso il Bastione di Sangallo le celebrazioni del 2-4 giugno in occasione del 73° anniversario della Liberazione di Loreto e Ancona. Organizzata dal Comune di Loreto su proposta dell’Associazione Famiglie dei Combattenti Polacchi in Italia, in collaborazione con l’Associazione Italo Polacca Nuova delle Marche, l’iniziativa intende ricordare con riconoscenza e gratitudine l’impegno e il sacrificio dei soldati polacchi del 2° Corpo d’Armata guidati dal generale Władysław Anders caduti sul fronte adriatico durante la seconda guerra mondiale. Il Sindaco di Loreto Paolo Niccoletti e l’Assessore al Turismo, Commercio, Attività Produttive, Gemellaggi Fausto Pirchio assieme alle altre autorità lauretane hanno dato il benvenuto al Segretario di Stato polacco Senatrice Anna Maria Anders Costa (figlia del Generale Anders) alla sua terza visita a Loreto, la prima in veste ufficiale. Hanno accolto inoltre gli ospiti intervenuti, fra cui la delegazione del consiglio comunale della Città di Częstochowa e la rappresentanza diplomatica della Repubblica di Polonia in Italia con la Console Generale in Roma Sig.ra Ewa Mamaj e la Console Onoraria di Polonia in Ancona Sig.ra Cristina Gorajski. Ben rappresentati i veterani, fra cui l’Associazione Nazionale Veterani di Cavalleria Sez. San Severino Marche, l’Associazione Nazionale Bersaglieri Sez. Potenza Picena e Montelupone, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Federazione Provinciale Macerata e sez. Montecosaro, l’Istituto del Nastro Azzurro Sezione Macerata, l’Associazione Nazionale Arma Aeronautica sez. Loreto. Presente naturalmente il Presidente dell’Associazione Famiglie dei Combattenti Polacchi in Italia Maurizio Nowak, la Presidente dell’Associazione Italo-Polacca Nuova delle Marche Sig.ra Maria Teresa Bulhak – Jelski con oltre 50 fra alunni, genitori e docenti delle due Scuole Polacche “ANDERS” di Marche e Umbria (con sedi a Macerata e Perugia) e della Ludoteca Polacca “Wojtek” (con sede ad Ascoli Piceno). Alle 10:30 sono state deposte le corone d’alloro ai piedi del pennone della bandiera polacca alla cui base sono incisi i luoghi delle battaglie combattute dai polacchi nelle Marche (Ancora, Loreto, fiume Metauro, Linea Gotica). Quindi all’altare del sacrario si è celebrata la Santa Messa di commemorazione, circondati dalle 1.112 lapidi bianche che guardano il mare e il Conero. Ricche di commozione le parole di Nowak e della Anders. Alle 12:00 sulla piazza antistante il Bastione Sangallo, sotto al busto di Garibaldi il saluto del sindaco e dell’assessore della città di Loreto hanno preceduto gli interventi di Andrzej Szewiński vicesindaco della gemella Czestochowa e della senatrice Anders, quello della console Mamaj e della presidente AIP Nuova Bulhak – Jelski. Toccante il momento in cui gli alunni delle scuole “Anders” di Macerata e Perugia e della ludoteca “Wojtek” di Ascoli hanno intonato l’inno nazionale polacco e recitato alcune poesie, omaggiando i presenti con alcuni lavoretti. Anna Maria Anders ha quindi inaugurato e visitato assieme ai presenti la mostra fotografica “2° Corpo d’Armata Polacco nelle Marche” a cura del Comune di Loreto, che sarà visitabile fino al 18 giugno p.v. (mr)

Il presente comunicato stampa è stato fornito dalla Scuola di Lingua e Cultura Polacca ANDERS nelle Marche.

La Polonia nel Consiglio di Sicurezza ONU per il biennio 2018-2019

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Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

A seguito di una votazione segreta svoltasi venerdì, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha assegnato alla Polonia un seggio non permanente nel Consiglio di Sicurezza per il biennio 2018-2019. La Polonia era l’unica candidata del gruppo dei paesi dell’Europa orientale, dopo che la Bulgaria si era ritirata dalla corsa nel dicembre 2016. Varsavia ha ricevuto 190 voti, con due sole astensioni. Il progetto proviene da lontano, dato che la Polonia ha presentato la sua candidatura nel 2009 e ha condotto la sua campagna all’insegna dello slogan “solidarietà-responsabilità-impegno”. La Premier Beata Szydło ha commentato il risultato con queste parole: “È un successo storico per la diplomazia polacca. La Polonia diventa un paese forte, sicuro e rispettato. Abbiamo fatto un altro passo avanti nella giusta direzione”. Gli altri paesi che sono stati eletti per il biennio 2018-2019 come membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza sono Costa D’Avorio, Guinea Equatoriale, Kuwait e Perù.

pap.pl