Fratelli Carli, l’olio che profuma di Liguria

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La Liguria è una delle regioni italiani più famose: scogliere pittoresche, splendidi borghi su sfondi rocciosi e il mare attraggono turisti da tutto il mondo.

E proprio qui, nel 1911 è stata fondata l’azienda di famiglia Fratelli Carli che si occupa di produzione d’olio d’oliva. Fin dall’inizio l’azienda era strettamente legata al suo luogo d’origine, visto che la Liguria è una delle regioni più importanti per la tradizione di olivicoltura in Italia. Fratelli Carli è testimone da oltre un secolo delle ricchezze di questa tradizione, tramandando di generazione in generazione la conoscenza e le esperienze necessarie per realizzare prodotti d’alta qualità, tipici della cucina mediterranea. Oggi è la quarta generazione della famiglia Carli a dirigere l’azienda: Gran Franco Carli, nipote del fondatore dell’azienda Carlo Carli e suoi figli: Carlo e Claudia Carli, impegnati in degustazione, scelta di ingredienti, creazione di miscele d’olio e in marketing.

Fratelli Carli si concentra sulla produzione d’olio d’oliva, sviluppando sempre di più la varietà di prodotti, con conserve e altre specialità mediterranee legate alla tradizione culinaria ligure, basate su buon olio d’oliva. In più, si producono anche vini e cosmetici (ovviamente a base d’olio d’oliva).

Per quanto riguarda l’olio Fratelli Carli ci propone miscele selezionate di olive di prima qualità provenienti dai paesi mediterranei: Italia, Spagna e Grecia. È di particolare qualità l’Olio d’Oliva Extra Vergine DOP Riviera Ligure dei Fiori, ottenuto interamente da olive taggiasche e prodotto nel frantoio dello stabilimento Fratelli Carli. L’azienda possiede 13 ettari di zona di coltivazione, nella quale vengono coltivate circa 3000 olive taggiasche. Un altro olio molto particolare è Olio d’Oliva Monocultivar Taggiasca ottenuto dallo stesso cultivar d’oliva. Nell’offerta dei Fratelli Carli troviamo poi: Olio Delicato, Fruttato, Olio 100% Italiano, Tradizionale e l’Olio d’Oliva Extra Vergine Bio di agricoltura biologica. Non mancano neanche oli aromatizzati, spremuti a freddo con erbe e spezie naturali, come basilico e peperoncino, che insieme formano un vero concentrato di sapori mediterranei.

Grazie alla stretta cooperazione con trasformatori selezionati, Fratelli Carli ci offre altre specialità della cucina italiana: olive taggiasche, crema di olive, pesto genovese tipico della Liguria a altri condimenti, sughi, dolci e creme di frutta, ma anche prodotti di pesce. La Liguria è, dopo tutto, una regione costiera e la sua cucina è in gran parte basata su piatti di pesce. Allora possiamo provare filetti di tonno bianco di prima qualità (apprezzati per il sapore delicato e la consistenza di ventresca), ma vi troveremo anche sardine, sgombro e filetti di acciuga, una specialità ligure. Vengono pescati nel Mar Cantabrico (tra Francia e Spagna) e salati subito dopo la pesca per mantenerli freschi. Le acciughe sono lavorate a mano, sfilettate e confezionate, e poi viene aggiunto olio d’oliva. Tutti i prodotti ittici di Fratelli Carli provengono dalla pesca sostenibile.

Vale la pena sottolineare che nel 1992, a Imperia, Fratelli Carli ha fondato il Museo della Storia delle Olive. Il Museo si trova in una villa in stile Liberty degli anni Trenta situata proprio accanto al reperto più prezioso: gli ulivi che vi crescono fin dalla fondazione dell’azienda. Nel museo sono stati raccolti vari oggetti di valore, strumenti di lavoro, artefatti di siti archeologici, vecchie lampade ad olio, autentiche ricostruzioni delle tecniche di produzione antiche, bottiglie, anafore, contenitori per olio d’oliva di qualsiasi tipo. La mostra sottolinea l’importanza dell’olio d’oliva per arte, cultura, economia, agricoltura, insomma per l’intera cultura mediterranea. Il museo ci permette di viaggiare nel tempo e nello spazio, di immergerci nella storia dell’olio d’oliva, della sua nascita, del culto, della sua importanza in tutte le maggiori culture di Mar Mediterraneo.

Nel Museo Fratelli Carli si può ammirare una delle collezioni private più preziose in Italia. Il Museo registra oltre 25.000 visitatori l’anno. La mostra è arricchita con la parte moderna, molto popolare, per i bambini, dove il “Professore Olio” spiega tutti i dettagli legati all’olio: i diversi colori del cultivar di olive, poi passo a passo il processo di produzione dell’olio e, alla fine, come degustare l’olio d’oliva.

In estate si può passare del tempo nel giardino davanti al museo, degustando gli antipasti locali, vi si svolgono anche concerti e spettacoli teatrali.

Ricetta fresca ligure
Spaghetti mollicati alle acciughe

Ingredienti per 4 persone:
320g Spaghetti vermicelli o chitarra
100g mollica del pane
8 Filetti di Acciuga all’Olio di Oliva
Prezzemolo
Peperoncino
Sale
2 spicchi d’aglio

Fate cuocere la pasta al dente in molta acqua salata. Nel frattempo in una padella mettete 4 filetti di acciuga in 4 cucchiai d’olio d’oliva. In altra padella mettete un cucchiaio d’olio d’oliva e soffriggete la mollica del pane frantumata. Cotta la pasta versatela nella padella con acciughe, aggiungete pane fritto, prezzemolo finemente tagliato, peperoncino e altri 4 filetti di acciuga. Potete aggiungere anche spicchi d’aglio tagliati. Alla fine condite con l’olio d’oliva Carli.

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traduzione it: Justyna Bryłka