I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo

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Ludwig Wittgenstein, nel “Trattato logico e filosofico”, ha detto che “I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”. Conoscendo la lingua dell’opera originale, le sue sfumature, la cultura da cui proviene e che descrive, comprendiamo meglio non solo il linguaggio della narrazione, ma siamo in un mondo diverso che diventa parte della nostra realtà ed esperienza. Da qui l’invito e l’ispirazione per imparare una lingua straniera, la cui conoscenza ci dà l’indubbio privilegio di aprirci ad un altro mondo, ad altre persone, allargando i nostri orizzonti.

Siccome da anni lavoro tra libri italiani, con piacere ho accettato l’invito della redazione di “Gazzetta Italia” di creare una rubrica che ricordasse agli amanti della lingua e della cultura italiana l’offerta della libreria Italicus. Il mercato polacco della lingua italiana è un mercato “di nicchia” ma è, senza dubbio, composto da persone con autentica passione per la lettura.

Ho aderito all’iniziativa di pubblicare su “Gazzetta Italia” con piacere, ma anche con soddisfazione, perché un tale invito dimostra che la nostra presenza in questa fascia di mercato non è temporanea né sporadica. Italicus è una libreria italiana che opera ininterrottamente da 28 anni, inizialmente come negozio per corrispondenza (forse ho intuito l’arrivo dell’era delle librerie online), e ora come libreria e caffetteria a Cracovia. E poiché lo sviluppo della tecnologia dell’informazione lo ha reso possibile, distribuiamo anche pubblicazioni come libreria online .

La gestione della rubrica “Leggo, vivo meglio” è anche un impegno a mantenere una buona qualità dell’offerta, a proporre nuove opere di autori di glottodidattica e letteratura italiana, ma anche a tenere il passo con il costante sviluppo della tecnologia, e scegliere cosa può interessare in un mercato di nicchia non è sempre facile. Dopotutto l’età matura (28 anni di attività) e il desiderio di essere una libreria d’autore è, ormai, un obbligo!

Italicus, in linea con l’idea della libreria d’autore, cerca e rende disponibili pubblicazioni necessarie, utili o interessanti in primo luogo per gli italianisti polacchi: insegnanti, studenti e traduttori. In questi anni di attività, Italicus è diventata un luogo in cui sono sempre stati disponibili i più importanti libri di testo italiani per l’apprendimento e l’insegnamento. E quando i nostri clienti hanno amato la lingua italiana, raggiunto un giusto livello di conoscenza e voluto conoscerne la bellezza a diretto contatto con le opere di scrittori e poeti italiani, abbiamo deciso di diventare divulgatori della letteratura italiana ampliando la nostra offerta di libri in versione originale.

La rubrica “Leggo, vivo meglio” è un’altra sfida in linea con la nostra filosofia. Presenteremo periodicamente pubblicazioni, autori, eventi degni di attenzione e raccomandazioni e recheremo il “marchio di qualità” in tutte le nostre proposte.

Per cominciare presentiamo la casa editrice fiorentina Alma Edizioni, il nostro fornitore “storico” (quasi coetaneo, anno 1994). Oggi Alma si ritrova bene nel mondo digitale, offrendo libri di testo, materiali multimediali, applicazioni, registrazioni video (Alma TV) resi disponibili online come supporti, ispirando insegnanti e attraendo studenti. Gli autori dei libri di testo e dei materiali di Alma sono professionisti, il che garantisce un alto livello di contenuto e l’adattamento dei materiali alle reali esigenze e aspettative degli studenti.

Quindi In bocca al lupo, ragazzi! (per citare uno dei corsi di Alma).

Inaspettatamente, in questo difficile periodo, ci è stato dato molto da trascorrere in modo diverso. Forse vale la pena cercare un buon libro italiano? I suggerimenti di lettura sono un classico facile come il “Decameron” di Boccaccio, e un’opera meno nota ma assolutamente da scoprire ovvero “Sessanta racconti” di Dino Buzzati.