5^ edizione del concorso “Il polacco dell’anno in Italia e nel mondo”

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Il 9 ottobre 2021 si è svolta la cerimonia di premiazione della 4^ e 5^ edizione del concorso “Il Polacco dell’anno in Italia”. Grazie alla gentilezza e all’ospitalità del sindaco di Palombara Sabina (RM) Alessandro Palombi abbiamo potuto accogliere numerosi vincitori, ospiti, rappresentanti delle istituzioni polacche e italiane nonché degli sponsor presso il castello medievale di Savelli. 

Dopo gli inni, italiano e polacco, sono stati presentati gli ospiti presenti:

  • la deputata alla 7^ e 8^ legislatura della Camera dei Deputati della Repubblica di Polonia e presidente della giuria Bożena Kamińska;
  • il deputato alla Camera dei Deputati della Repubblica di Polonia Zbigniew Ajchler;
  • il maresciallo del voivodato della Santacroce Andrzej Bętkowski;
  • il vice maresciallo del voivodato di Santacroce Tomasz Jamka; 
  • il vice maresciallo del voivodato di Lublino Zbigniew Wojciechowski;
  • il sindaco della città di Palombara Sabina Alessandro Palombi;
  • il vice sindaco della città di Palombara Sabina Guido Trugli;
  • il direttore del dipartimento dell’istruzione, dello sport, del turismo e degli affari esteri del voivodato di Santacroce Piotr Kisiel;
  • il segretario del voivodato di santacroce Mariusz Bodo;
  • il capo responsabile del dipartimento degli affari esteri del voivodato di Santacroce Jakub Kopeć;
  • il direttore del Centro Culturale Comunale di Gniezno Dariusz Pilak;
  • l’ispettore del Centro Culturale Comunale di Gniezno Daria Malinger;
  • la presidente della Camera di Commercio Polacco-Italiana Nazionale Izabela Byzdra;
  • la preside della Scuola Polacca in Inghilterra, membro del Consiglio della Società Scolastica Polacca Krystyna Olliffe;
  • la presidente della Società Scolastica Polacca in Belgio e Preside della Scuola Polacca Barbara Wojda;
  • la preside della Scuola Polacca di Czesław Miłosz a Schaumburg (Chicago – USA) Anna Dunajewski;
  • il vicepresidente dell’Associazione polacca dell’emigrazione a Chicago, insegnante nelle cuole polacche nell’Illinois; membro dell’Associazione dei giornalisti polacchi in America; reporter del Polish Daily News, il più antico giornale in lingua polacca del mondo, Jolanta Plesiewicz;
  • il membro del Consiglio dell’Associazione polacca per l’emigrazione a Chicago; fotoreporter del Polish Daily News; membro dell’Associazione dei giornalisti polacchi in America Dariusz Piłka;
  • la professoressa all’Università del Salento e all’Università di Cambridge e membro dell’Accademia di Francia a Roma Barbara Wojciechowska-Bianco;
  • il presidente dell’azienda Korab Garden Piotr Nowak;
  • il presidente del Consiglio di GBSAPRI SpA Carlo Bassi; 
  • il direttore commerciale di GBSAPRI SpA Marco Emanuelli;
  • la fondatrice e direttrice generale di DMA Servizi con sede a Roma Monika Jakieła;
  • il titolare del vigneto GIANGIROLAMI a Palombara Sabina Luca Giangirolami;
  • la presidente dell’Associazione dei Polacchi in Calabria e l’ideatrice di questo progetto Katarzyna Gralińska;
  • la vice presidente dell’Associazione dei Polacchi in Calabria Małgorzata Cichońska.

Dopo gli inni la presidente della giuria ha letto una lettera del Presidente del Senato della Repubblica di Polonia Tomasz Grodzki indirizzata all’Associazione dei Polacchi in Calabria, ai vincitori ed a tutti i partecipanti a questo evento. Successivamente è iniziata la presentazione dei vincitori della 4^ edizione del concorso con la loro breve descrizione, i risultati erano stati annunciati online nel novembre 2020. La cerimonia di premiazione è stata rinviata al 2021 a causa della pandemia. I premi della 4^ edizione del concorso “Il polacco dell’anno in Italia” sono stati consegnati dalla vicepresidente dell’Associazione dei Polacchi in Calabria (AdPiC) Małgorzata Cichońska. I premiati della 4^ edizione si trovano alla pagina web del concorso “Il Polacco dell’anno in Italia”.

Dopo una breve parentesi artistica eseguita da un’artista polacca proveniente dal Belgio, Wioletta Falba, la segretaria della giuria, Magdalena Ratajewska, ha iniziato la presentazione della 5^ edizione del concorso annuale “Polacco dell’anno in Italia e nel mondo.” Tra i candidati nominati al premio c’erano rappresentanti di: Inghilterra, Argentina, Austria, Belgio, Germania, Polonia, Ucraina, Stati Uniti e, naturalmente, Italia. Anche la giuria era internazionale ed eccezionalmente numerosa, composta da 17 membri, in rappresentanza di 7 paesi:

  1. Bożena Kamińska – presidente della giuria – deputata alla 7^ e 8^ legislatura della Camera dei Deputati della Repubblica di Polonia e attuale membro della Cancelleria del Senato della Repubblica di Polonia; 
  2. Katarzyna Gralińska, organizzatrice e ideatrice del progetto, presidente dell’AdPiC nonché dell’Unione delle Associazioni polacco-italiane; membro del Congresso dell’educazione dei polacchi residenti all’estero;
  3. Magdalena Ratajewska, segretaria della giuria, nonchè segretaria dell’AdPiC
  4. Joanna Fabisiak, vice presidente della Commissione per i rapporti con i polacchi all’estero (LPG) della Camera dei Deputati della Repubblica di Polonia
  5. Marcin Zarzecki, presidente della Fondazione Nazionale Polacca;
  6. Michał Goras, vicepresidente della Fondazione Nazionale Polacca;
  7. Mikołaj Winnicki, presidente dell’Associazione Accademia dei Rampanti di Padova;
  8. Krystyna Olliffe, preside della scuola Polacca in Inghilterra, membro del Consiglio della Società Scolastica Polacca nell’Inghilterra; membro del Congresso dell’educazione dei polacchi residenti all’estero;
  9. Dorota Fischer, giornalista di Radio PoloNews in Austria;
  10. Tomasz Bastkowski, presidente del gruppo educativo SEN dall’Irlanda; membro del Congresso dell’educazione dei polacchi residenti all’estero;
  11. Izabela Tomiczek-Pitlok, Kobiecy Challenge (La Sfida al femminile) dalla Germania;
  12. Anna Dunajewski, preside della Scuola Polacca di Czesław Miłosz a Schaumburg negli USA;
  13. Dorota Wiśniewska, presidente dell’Associazione Via dell’Ambra – vincitrice della 3^ edizione;
  14. Anna Malczewska, giornalista del portale Polski Obserwator; vincitrice della 2^ edizione;
  15. Pier Luigi Consorti, attivista nelle comunità dei polacchi residenti all’estero; vincitore della 3^ edizione;
  16. Agnieszka Mąka, attivista nelle comunità dei polacchi residenti all’estero; vincitore della 4^ edizione;
  17. Jacek Pydyn, attivista nelle comunità dei polacchi residenti all’estero; titolare dell’unica televisione online polacca in Italia; vincitore della 4^ edizione.

Successivamente è iniziata la presentazione delle categorie della 5^ edizione del concorso annuale:

  1. ATTIVITÀ CULTURALI; 
  2. ATTIVITÀ ARTISTICHE;
  3. ATTIVITÀ SCIENTIFICHE E DIDATTICHE;
  4. ATTIVITÀ SOCIALI (FILANTROPICHE) PER I POLACCHI CHE VIVONO IN ITALIA E NEL MONDO;
  5. ATTIVITÀ ECONOMICHE E IMPRENDITORIALI;
  6. IL POLACCO DI SCELTA – ITALIANO O STRANIERO CHE SI È DISTINTO PER PROMOMUOVERE LA POLONIA E LA CONOSCENZA SULLA POLONIA IN ITALIA E NEL MONDO;
  7. I POLACCHI ALL’ESTERO CHE SI SONO DISTINTI PER SALVAGUARDARE LA SALUTE IN TEMPI DI PANDEMIA;
  8. IL POLACCO O STRANIERO DEL  QUINQUENNIO –  IL VINCITORE DELLE QUATTRO EDIZIONI PRECEDENTI.                                   

I vincitori della 5^ edizione del concorso annuale in base alle categorie, sono:

  • ATTIVITÀ SOCIALI

I premi sono stati consegnati dalla presidente della giuria Bożena Kamińska. Un diploma di partecipazione è stato assegnato a Ewa Trzcińska per le sue azioni mirate ad eliminare la discriminazione e le disuguaglianze sul posto di lavoro. In segno di gratitudine per il mantenimento e la promozione del spirito polacco e per l’attività sociale ed educativa complessiva le menzioni d’onore sono state attribuite a:

  1. Marta Rzeczkowska, preside della scuola polacca di Ascoli Piceno;
  2. Stanisława Patkowska-Kołusenko;
  3. don Andrzej Kwiczała;

Il 3° posto è stato assegnato a Marta Stępień, per le sue attività sociali e la volontà di aiutare i più deboli;

Il 3° posto ex aequo è stato assegnato a Bożena Laskiewicz per i molti anni di attività e impegno eccezionale a beneficio dei polacchi residenti all’estero; per aver fornito assistenza medica grazie alla sua Fondazione Medical Aid for Poland Fund; per il  suo lavoro come medico nel Servizio sanitario nazionale in Gran Bretagna; per essere Deputy Lieutenant in Greater London (l’assistente personale del rappresentate della regina Elisabetta II) nonché per la sua attività complessiva nel campo sociale; un extra premio per la signora Bożena è stato finanziato dal sindaco di Kielce Bogdan Wenta; Il premio è stato consegnato dal maresciallo del voivodato di Santacroce Andrzej Bętkowski;

Il 2° posto è stato assegnato al sig. Andrzej Zgiet, presidente dell’Associazione dell’emigrazione polacca a Chicago, per il suo atteggiamento esemplare, benevolenza ed attività sociale a beneficio dei polacchi residenti in America;

Il 2° posto ex aequo è stato assegnato a Wioletta Falba – attivista nella comunità dei polacchi residenti in Belgio – per il suo impegno a beneficio dei polacchi residenti in Belgio; per la promozione della cultura e della storia polacca;

Il 1° posto è stato assegnato a Eugeniusz Kuznicow-Wyszyński per il suo grande coinvolgimento in iniziative sociali e scientifiche internazionali; per la promozione della cultura e della storia della Polonia e dei polacchi residenti all’estero in Europa; per le attività a favore della minoranza nazionale polacca in Ucraina, Lituania, Serbia, Turchia e Italia; per il supporto relativo all’ emendamento della legge sul rimpatrio e sulla Karta Polaka; per aver tenuto alla buona immagine dei polacchi e la dedizione alla minoranza nazionale polacca; “Per il fatto che in tante parti del mondo, dove batte il cuore della Polonia e dove le menti cuori polacchi rimangono aperti, la gente si riferisce a lui soltanto in un modo: il nostro Eugeniusz”;

Eugeniusz Kuznicow-Wyszyński ha anche ricevuto un premio speciale finanziato da GBSAPRI SpA per l’eccezionale attività sociale a beneficio dei polacchi residenti in Italia e nei paesi dell’Europa orientale; per la sua energia inesauribile e volontà di agire; per la partecipazione e il coinvolgimento nella realizzazione di numerosi progetti internazionali.

Un premio speciale finanziato dal presidente della Città di Gniezno  Tomasz Budasz è stato assegnato a Agnieszka Stokowiecka per le attività sociali e di beneficenza; per la perseveranza, il coraggio e la volontà di aiutare gli altri; per sostenere i bambini e per combattere al loro beneficio; il premio è stato consegnato dal Direttore del Centro Culturale Comunale di Gniezno, Dariusz Pilak.

  • ATTIVITA’ ARTISTICHE

Il 3° posto è stato assegnato al complesso “Ostrowianki Polesianki” per aver promosso il folklore, la cultura e la cucina polacchi in ambito internazionale;

Il 3° posto ex aequo è stato assegnato a Katarzyna Holka per la sua creatività e ingegnosità nella realizzazione di creazioni artistiche con materiali di riciclo dei rifiuti; per la promozione della cultura polacca in Europa;

Il 2° posto è stato assegnato a Urszula Rojek per aver promosso l’opera, l’operetta, la musica sacra e i musical polacchi; per l’attività nell’ambito concertistico internazionale mirata a promuove i compositori polacchi; per la elaborazione e la conduzione di percorsi educativo-artistici e laboratori musicali in Austria, India e Polonia; per la promozione e il supporto artistico per i giovani talenti musicali; per la sua attività complessiva a favore dei polacchi residenti all’estero;

Il 3° posto ex aequo è stato assegnato a Anna Nawrocka per l’attività artistiche e la promozione della pittura polacca;

Il 1° posto è stato assegnato a Magdalena Marszałkowska per la sua attività giornalistica e la promozione del potenziale culturale della Polonia; per la sua attività nel ambito teatrale nonché culturale; per la sua attività letterario–educativa complessiva;

  • ATTIVITÀ ECONOMICHE E IMPRENDITORIALI

Il 3° posto è stato assegnato a Małgorzata Wieczorek per il suo spirito imprenditoriale e la promozione della tradizione nonché dell’innovazione tecnologica;

Il 2° posto è stato assegnato a Jowita Ludwikiewicz per la sua creatività e passione per il suo lavoro;

Il 2° posto ex aequo è stato assegnato a Barbara Kamińska per la condivisione della conoscenza con gli altri e per la sua creatività; per l’imprenditorialità e per la promozione dell’immagine positiva del polacco. 

Il 1° posto è stato assegnato a Izabela Byzdra per aver sostenuto polacchi e italiani e le loro imprese durante i precorsi finanziario-imprenditoriali; per la sua attività sociale complessiva a favore del settore delle piccole e medie imprese;

  • ATTIVITÀ CULTURALI

I premi sono stati consegnati da Dorota Fischer, giornalista di Radio PoloNews in Austria nonché membro della giuria.

Il 3° posto è stato assegnato a Krystyna Hoduń per la sua attività culturale complessiva; per la promozione delle tradizioni musicali regionali e nazionali polacche; per promuovere la conoscenza dei costumi e dei riti storici;

Il 2° posto è andato a Joanna Longawa per la sua creatività e la promozione della letteratura polacca; per tramandare le conoscenze, tradurre e promuovere artisti polacchi e stranieri; per promuovere l’arte e la cultura;

Il 1° posto è stato assegnato a Józef Stawecki per la sua attività culturale complessiva in Argentina; per la promozione del cinema polacco a Mar del Plata; per educare i giovani nell’ottica del patriottismo; per la promozione della storia e del patrimonio storico-culturale della Polonia in Sud America;

  • ATTIVITÀ SCIENTIFICO-EDUCATIVE

I premi sono stati consegnati da Krystyna Olliffe preside della scuola polacca in Inghilterra.

Il diploma di partecipazione è stato assegnato a Hanna Czarnasiak per le sue attività educative nell’ambito storico della dinastia Sobieski e dell’orso Wojtek nonché del II Corpo polacco;

La menzione d’onore è stata attribuita a Agnieszka Kwiatek per le attività scientifico-educative che vedono coinvolti i giovani polacchi residenti all’estero;

Il 3° posto è stato assegnato a Anna Szwarc-Zając per aver coltivato la memoria storica dell’Olocausto; per aver organizzato e promosso i laboratori storici per bambini e ragazzi; per la sua attività didattica complessiva;

Il 3° posto ex aequo è stato assegnato a Ligia Henczel per il complesso di pubblicazioni in polacco, italiano nonché in inglese sul patrimonio culturale polacco in Italia e sulle relazioni scientifico-artistiche e culturali-sociali bilaterali tra Italia e Polonia nonché sul tema della migrazione dei polacchi in Italia nell’arco della storia;

Il 2° posto è stato assegnato a Marta Petrusewicz per la sua attività socio-politica complessiva a favore della Polonia; per il suo patrimonio scientifico e l’attività culturali per i polacchi residenti in Calabria e per la comunità locale; per il supporto delle donne e le persone in fuga dalle zone coinvolte nelle operazioni balistiche; per avere un atteggiamento esemplare ed essere un esempio da seguire; per aver promosso la storia dell’Olocausto; per le sue opere scientifico-letterarie,  tradotte in più lingue; per il contributo personale all’adempimento degli obblighi istituzionali e alla promozione degli interessi polacchi e internazionali, che è andato ben oltre gli incarichi ufficiali;

Il 2° posto ex aequo è stato assegnato a Marta Mazur per la sua attività scientifica e giornalistica complessiva che ha visto coinvolgere le prestigiose riviste mediche del mondo; per fornire le cure odontoiatriche e ortodontiche gratuite per i bambini; per la sua attività scientifico-accademica;

Il 1° posto è stato assegnato a Andrzej Marcin Białas per la sua attività scientifico-educativa complessiva in Baviera a favore della promozione della memoria storica; per sostenere e organizzare degli incontri storici con i discendenti della generazione delle vittime della guerra; per le sue pubblicazioni nella stampa polacco-estera e tedesca; per aver costruito un legame di amicizia e comprensione tra le due nazioni;

  • I POLACCHI ALL’ESTERO CHE SI SONO DISTINTI PER SALVAGUARDARE LA SALUTE IN TEMPI DI PANDEMIA;

Il premio è stato consegnato dalla sig.ra Anna Dunajewski la preside della scuola polacca di Czesław Miłosz a Schaumburg (USA).

In questa categoria, è stato attribuito solo un premio: il primo posto è stato assegnato a Piotr Nowak per la sua attività complessiva a favore della promozione di alimenti sani e biologici sui mercati mondiali; per le sue attività sociali nella lotta al coronavirus; per la cooperazione scientifica con molte università e degli istituti di ricerca; per la fornitura gratuita di succhi di frutta non da concentrato per il personale medico degli ospedali polacchi nonché quelli italiani di Torino e Bergamo;

  • IL POLACCO DI SCELTA – ITALIANO O STRANIERO CHE SI È DISTINTO PER PROMOMUOVERE LA POLONIA E LA CONOSCENZA SULLA POLONIA IN ITALIA E NEL MONDO;

I premi sono stati consegnati dalla presidente della giuria Bożena Kamińska.

Il 3° posto è stato assegnato a Antonella Roncanollo per la sua attività sociale nonché di beneficenza a favore della comunità di polacchi residenti all’estero; per le sue attività di scrittura sui temi storici dei soldati del II Corpo polacco del generale Władysław Anders; per molti anni dedicati alla ricerca scientifico-storica;

Il 2° posto è stato assegnato a Lello Castaldi per le sue attività storico-didattiche nonché quelle di promozione della Battaglia di Montecassino; per la promozione della memoria storica relativa alla partecipazione dei soldati polacchi alla seconda guerra mondiale e all’orso Wojtek tra i giovani italiani; per l’elaborazione dei fumetti educativi; per la promozione della storia polacca nell’ambito internazionale; per aver finanziato il monumento dell’orso Wojtek;

Il 2° posto ex aequo è stato assegnato a Luciano Bucci per la promozione della conoscenza storica relativa ai soldati polacchi del II Corpo polacco; per la raccolta di pezzi da museo unici e la loro presentazione al Museo WinterLine uno dei più importanti poli museali dedicato al tema della guerra in Italia;

Il 1° posto è stato assegnato a Theodor Kanizer per la decennale promozione della musica di Fryderyk Chopin in tutto il mondo; per aver creato la Federazione internazionale universale delle Società Chopin; per aver organizzato a Gaming “Chopin Festival” l’unico festival in Austria di portata globale; per la sua attività sociale nella Società Austria-Polonia mirata al rafforzamento delle relazioni economico-culturali a beneficio di entrambi i paesi; per promuovere e trasmettere alle giovani generazioni una vasta conoscenza culturale e storica della Polonia; per il suo motto di vita che mette in atto costantemente nonostante i suoi 95 anni “… personalmente ho voluto fare qualcosa di utile per la libertà dell’intesa tra le nazioni. La Polonia per me è importante perché è uno dei paesi che ha sofferto di più durante il terrore nazista e la seconda guerra mondiale”;

  • POLACCO O STRANIERO DEL QUINQUENNIO –  Il vincitore delle quattro edizioni precedenti.                                   

Il premo è stato consegnato dalla presidente della giuria Bożena Kamińska.

La giuria ha selezionato un solo vincitore tra tutti i vincitori dei primi posti di tutte le categorie nelle quattro edizioni precedenti.

Il vincitore è stato Związek Wolontariuszy Grupa Modlitewna MontePaolo ( l’Associazione dei Volontari, il Gruppo di Preghiera di MontePaolo).

Inoltre la presidente Katarzyna Gralińska ha attribuito le menzioni d’onore dell’Associazione dei Polacchi in Calabria:

  • a Barbara Wojciechowska-Bianco per l’eccezionale rappresentanza di Polonia e dei polacchi; per aiutare gli altri; per la sua costante volontà di agire a beneficio della cultura polacca in ambito internazionale;
  • a Maria e Zbigniew Ajchler in segno di gratitudine per oltre vent’anni di beneficenza a favore delle persone affette da Parkinson e di sostegno dedicato alle loro famiglie; per aver donato 100.000 PLN all’ospedale a Szamotuły durante il lockdown consentendo l’acquisto di un’ambulanza e dei dispositivi di protezione.

Nella fase conclusiva della cerimonia, il Presidente dell’AdPiC ha consegnato le targhe commemorative e le menzioni d’onore a persone che si sono distinte in modo speciale svolgendo la loro attività sociale a favore del concorso “Polacco dell’anno in Italia e nel mondo”:

  • A Jacek Pydynow per l’enorme lavoro svolto relativo alla produzione di film promozionali e quelli riguardanti l’evento stesso. Il suo modo di dire “Chiedi e sarà fatto” è diventato lo slogan dell’edizione di quest’anno. Un ringraziamento speciale a tutto il team tecnico e quello di montaggio;
  • a Dominika Friedrich per il suo sostegno relativo alle traduzioni
  • a Agnieszka Mąka per il suo sostegno nel pernottamento della sala del castello e del ristorante a Palombara Sabina nonché per la fornitura dei manifesti pubblicitari e la ricerca dei diversi sponsor dei gadget per questa edizione;
  • a Daria Malinger, ispettore del Centro Culturale Comunale di Gniezno, per il suo sostegno e consulenza amministrativa;

Ai nostri sponsor:

  • il sindaco della città di Kielce, Bogdan Wenta, per aver finanziato due premi;
  • il sindaco della città di Gniezno, Tomasz Budasz, per aver finanziato un premio;
  • a Mikołaj Winnicki – presidente dell’Associazione “Accademia dei Rampanti” – per il finanziamento delle statuette della 4^ e 5^ edizione del concorso e per finanziare il loro trasporto da Roma a Palombara Sabina per il gala;
  • al maresciallo del voivodato di Santacroce Andrzej Bętkowski e alla sua delegazione di cinque persone per la serata promozionale;
  • a Zbigniew Wojciechowski, vice maresciallo del voivodato di Lublino per aver finanziato un premio per uno dei vincitori e per aver contribuito a promuovere il concorso;
  • al sindaco di Palombara Sabina, Alessandro Palombi, e al vice sindaco, Guido Trugli, per aver fornito la sala del castello per il gala;
  • al direttore del Centro Culturale Comunale di Gniezno, Dariusz Pilak, per la collaborazione e per aver contribuito allo sviluppo di progetti futuri;
  • a Carlo Bassi, presidente del Consiglio di Gestione di GBSAPRI SpA, per aver finanziato un premio per uno dei vincitori;
  • a Roman Spagnoli e Thanee Valente di GBSAPRI per aver realizzato i manifesti pubblicitari e la pubblicità multimediale dell’edizione di quest’anno;
  • a Luca Giangirolami, titolare del vigneto Giangirolami per l’offerta a tutti i partecipanti del concorso di un presente dalla sua cantina;
  • a Małgorzata Wieczorek, la co-proprietaria del vigneto Ronco Margherita, per la degustazione di vini e formaggi;
  • a Roberto Marchesi, titolare dell’oliveto Falconieri, per l’olio d’oliva offerto;
  • all’azienda Pullana per il gadget cosmetico;
  • a Piotr Nowak, titolare di Korab Garden, per il gadget relativo alla fibra biologica;
  • a Jolanta Plesiewicz e Dariusz Piłka del Polish Daily News per il servizio fotografico.

Dopo le foto di gruppo, tutti i partecipanti si sono recati al ristorante per una cena di gala, durante la quale è stato presentato un programma artistico preparato dalla signora Wioletta Falba e dalla band Formacja 50+.

I due giorni successivi sono stati dedicati all’educazione, alla cultura e all’integrazione dei polacchi residenti all’estero. I vincitori e gli ospiti hanno partecipato ai tour a Roma ed a Montecassino, organizzati dalla presidenza dell’AdPiC. Un grande gruppo dei polacchi residenti all’estero ha assistito alla deposizione di una corona di fiori sulla tomba del generale Anders, guidata dal maresciallo del voivodato Santacroce, e ha visitato il museo accanto al cimitero polacco. Grazie alla gentilezza di una guida volontaria e ad un rappresentante delle autorità locali, agli ospiti sono stati forniti delle preziose informazioni storiche.

In un’atmosfera molto piacevole e amichevole, sono stati stabiliti contatti internazionali, che presto daranno dei frutti in forma di un’ampia cooperazione internazionale e nuovi progetti.

Vorremmo ringraziare tutti i membri della giuria per la loro dedizione a favore del concorso nonché per la loro benevolenza e sostegno, specialmente Dorota Wiśniewska, per il suo enorme contributo informativo.

I nostri sinceri ringraziamenti vanno a Barbara Kamińska per aver organizzato un tour professionale per il nostro gruppo polacco in giro per Roma, seguendo le orme di famosi polacchi.

Vorremmo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti a tutti coloro che, purtroppo, non hanno potuto essere fisicamente con noi ma che hanno contribuito in modo significativo al successo dell’edizione di quest’anno. Ringraziamo soprattutto le nostre famiglie, senza il cui sostegno non avremo potuto lavorare in pace.

Vorremmo esprimere i nostri più grandi ringraziamenti al Direttore della Casa polacca di Giovanni Paolo II in via Cassia 1200 – don Łukasz Kotarba – per il suo grande sostegno, assistenza logistica, supporto nonché la sua benevolenza. Tutti gli ospiti e i partecipanti sono rimasti entusiasti dell’atmosfera familiare, della disponibilità e della grande educazione di ciascuno dei fratelli, delle sorelle e dei dipendenti (tra i quali le sorelle Serafina e Julia, il fratello Piotr, le sorelle e il personale che lavora in cucina che ci ha dato da mangiare deliziosamente). Molte persone hanno deciso di tornarci presto insieme alle loro famiglie e ai loro amici.

L’Associazione dei polacchi in Calabria ringrazia ancora una volta tutti per l’aiuto, il sostegno e la benevolenza con cui si sono scontate le organizzatrici dell’evento. L’associazione e si congratula con tutti i partecipanti, augurandogli affinché la loro vita sia piena di successi professionali e soddisfazioni personali.

Invitiamo tutti gli interessati a collaborare con noi all’organizzazione della sesta edizione del “Polacco dell’anno in Italia e nel mondo” l’anno prossimo.

Katarzyna Gralińska
Presidente dell’AdPiC.