Slide
Slide
Slide
banner Gazzetta Italia_1068x155
Bottegas_baner
baner_big
Studio_SE_1068x155 ver 2
LODY_GAZETTA_ITALIA_BANER_1068x155_v2
ADALBERTS gazetta italia 1066x155
Baner Gazetta Italia 1068x155_Baner 1068x155

Home Blog Page 256

GAZZETTA ITALIA 56 (aprile-maggio 2016)

0

La nuova Gazzetta Italia è un inno alla primavera! La copertina e un ampio servizio interno celebrano la moda italiana, con il regista di eventi Marco Maccapani che spiega il ruolo di Milano e consiglia dove studiare per aver successo nel mondo del fashion e la grande stilista Angela Missoni che racconta il segreto della storica firma che ha fatto dei colori il suo marchio inconfondibile. Ugo Rufino, direttore dell’Istituto di Cultura Italiano di Cracovia ci introduce invece nella sua eccezionale città: Napoli! Offrendoci un percorso attraverso storia, contraddizioni ed incommensurabili bellezze. E poi in tema di viaggi scoprirete il discreto fascino di Biella, città simbolo di qualità tessili e gastronomiche; il paesino medioevale di Venzone, incastonato nella Carnia; e quindi due interessanti mete polacche, il romantico Stary Młyn nel cuore della Warmia e la città di Toruń. Gazzetta vi offre poi una visita virtuale al Museo Ferrari – che ospita le leggendarie auto che hanno fatto la storia del Cavallino – e vi inviterà a conoscere ed ascoltare le melodie mediterranee di Francesco Buzzurro, musicista italiano che recentemente ha riscosso un grande successo a Cracovia. In Gazzetta come sempre troverete articoli e ricette sulla cucina, approfondimenti culturali (La “gioventù bruciata” secondo Pasolini e Hłasko) e rubriche linguistiche, con approfondimento etimologico, oltre a tutti i maggiori appuntamenti che uniscono Italia e Polonia. Buona lettura!

}

POLONIA OGGI: Allarme bomba all’aeroporto di Modlin, maggiori costi e perdite per tutti

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

Domenica sera alle 21:30,  il personale dell’aeroporto di Modlin ha ricevuto una telefonata in cui veniva informato che nell’area aeroportuale c’era una bomba. 800 persone sono state evacuate e l’aeroporto si è trovato in uno stato di paralisi totale fino a mezzanotte. Ora si stanno stimando le perdite. ”La sicurezza dei nostri passeggeri è la cosa più importante, non possiamo risparmiare su questo aspetto. Soltanto dopo esaminiamo la situazione con distacco” ha detto la portavoce dell’aeroporto di Modlin, aggiungendo che al momento le perdite sono stimate per una quota di parecchi migliaia di zloty. Le perdite consistono nel costo delle ore straordinarie, negli stipendi delle persone addette alla gestione delle emergenze, ma anche nella mancanza di entrate negli esercizi commerciali dell’aeroporto. Ad averne risentito maggiormente è stato Ryanair, i cui aerei sono stati fatti atterrare, dopo essere stati dirottati all’aeroporto di Chopin di Varsavia. Il costo per i suddetti cambi di rotta si valuta intorno agli 84.6 mila euro, quindi circa 359.5 mila zloty.

Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

logistyka.pb.pl

POLONIA OGGI: La Polonia esaminerà le richieste dei profughi interessati a soggiornare sul suo territorio

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

La Polonia esaminerà le richieste dei profughi interessati a soggiornare sul suo territorio: i profughi dovranno provare e documentare la propria identità e dovranno essere controllati dai servizi responsabili della sicurezza”, ha detto ieri Witold Waszczykowski, ministro degli affari esteri. Waszczykowski ha sottolineato che questo non significa che tutte le richieste dei profughi verranno accettate automaticamente. “Il nostro dovere è quello di prendere in considerazione le richieste dei profughi, ma dico dei “veri” profughi, sul loro soggiorno in Polonia”, ha detto il ministro. Inoltre, Waszczykowski, alla richiesta dei giornalisti se la Polonia accoglierà 7 mila profughi, ha risposto che il loro numero dipenderà da come i richiedenti asilo adempieranno i criteri stabiliti.

Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

forsal.pl

POLONIA OGGI: Tanti nuovi collegamenti dall’aeroporto di Chopin

0
Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl
Quest’anno LOT e WizzAir, le compagnie aeree dell’aeroporto Chopin di Varsavia, arriveranno ad un numero record di nuovi collegamenti. Sarà quindi possibile viaggiare verso ben 108 città in 45 paesi. La LOT collegherà la Polonia alla Lituania, Beirut, Nizza, e Croazia, mentre WizzAir volerà a Catania (già dal 27 marzo), Alicante (dal 2 aprile) e dal 13 maggio a Bari, Aberdeen, Reykjavik e Bristol. Dal 15 maggio collegherà inoltre la capitale polacca alla città di Porto, dal 20 maggio Napoli e infine dal 18 giugno Alghero, Burgas e Corfù. Oltre alle nuove tratte, WizzAir utilizzerà modelli di aerei più grandi e pertanto offrirà 50 posti in più. Saranno inoltre riaperti i collegamenti con la compagnia Norwegian, e con due nuove compagnie aeree, Air Canada Rouge e Ellinair. I viaggi verso Doha saranno inoltre più comodi, perché la Qatar Airways offrirà per questa rotta un aero più grande. Quest’anno l’aeroporto Chopin di Varsavia batterà sicuramente il record, con più di 12 mln di passeggeri.
Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

POLONIA OGGI: In Polonia c’è il rischio di un attentato terroristico?

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

Il livello di minaccia terroristica in Polonia è più basso rispetto ai paesi come Germania, Danimarca, Francia, Belgio o Italia. La Polonia non ha esperienze storiche con gli immigrati per ragioni di povertà e nemmeno sono presenti grandi comunità di arabi o musulmani, nell’ambito delle quali potrebbero operare delle organizzazioni terroristiche. Secondo la dottoressa Magdalena El Ghamari, è importante che la Polonia non commetta gli errori fatti anni fa dai paesi dell’Europa occidentale. Si tratta soprattutto di evitare la formazione di diverse realtà problematiche, come: la creazione di differenti ed incontrollate enclave culturali; le basse sanzioni per il traffico d’armi; il sostegno ai gruppi islamici paramilitari; il consenso non ufficiale alla criminalità organizzata. Secondo l’esperta, in Polonia c’è il rischio di un “attentato di avvertimento”, il cui scopo sarebbe quello di scoraggiare il governo a prender parte in azioni di alleanza con i paesi che combattono contro l’ISIS.

Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

POLONIA OGGI: “Cinema Italia Oggi 2016” 31 marzo-7 aprile a Varsavia e Breslavia

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

Kino Muranów a Varsavia invita a partecipare al festival del cinema italiano che si svolgerà dal 31 marzo al 4 aprile. Questa sarà la 5^ edizione del festival: l’idea è nata da Włoski Isntytut Kultury a Varsavia (Istituto della cultura italiana) in collaborazione con il cinema di Muranów in via Generała Andersa 5, a Varsavia e il patrocinio dell’Ambasciata italiana. Il 31 marzo sarà possible vedere il film “Jeeg robot”, serata in cui sarà ospite il regista Gabriele Mainetti, inoltre saranno proiettati i film: Cloro, Latin lover, Io e Lei, Se dio Vuole, Meraviglioso Boccaccio, Noi e la Giulia, e La famiglia. I biglietti costeranno 16 zloty e i film cominceranno alle 18.00 e alle 20.00. Il programma comprende, sette delle migliori produzioni italiane del 2015, tutte saranno proiettate non solo a Varsavia, come d’abitudine, ma quest’anno anche a Wrocław (Breslavia), capitale europea della cultura 2016.

***

In un paese dalle solide tradizioni e con un pubblico così preparato come la Polonia, progettare un evento come CINEMA ITALIA OGGI rappresenta ogni anno una sfida da affrontare con grande motivazione e rinnovata voglia di stupire. Ideata nel 2012 dal direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Paola Ciccolella e realizzata in collaborazione con Cinecittà Istituto Luce e Cinema Muranów, la mostra del nuovo cinema italiano si è iscritta stabilmente nel calendario delle manifestazioni culturali di Varsavia e garantisce ai tanti appassionati polacchi, da sempre sensibili al richiamo della cinematografia italiana, un appuntamento con le ultime produzioni, con le opere prime di giovani talenti, con autori affermati alla ricerca di nuovi stimoli, con lo spaccato sociale e artistico dell’Italia che cambia, colto attraverso un obiettivo non sempre fruibile all’estero per ragioni di mercato e meccanismi di distribuzione.

CINEMA ITALIA OGGI è giunta alla quinta edizione e la sua storia ha coinciso con momenti importanti per il cinema italiano. Tra tutti, ricordiamo le celebrazioni felliniane del 2013, a vent’anni dalla morte del maestro, che riaccesero nel mondo l’interesse e la passione per quel modo tutto italiano di pensare e fare il cinema e prepararono idealmente il terreno alla conquista dell’Oscar da parte di Paolo Sorrentino. Proprio a quei motivi e a quel trionfo si ispirò la terza edizione della mostra, che fece della “Grande bellezza” e della Roma di Fellini il soggetto conduttore della manifestazione. Sull’onda di quel successo e di quelle iniziative sarebbero arrivati “Il capitale umano” di Paolo Virzì, “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher, “Mia madre “ di Nanni Moretti, con un boom senza precedenti di proiezioni, retrospettive, partecipazioni italiane a festival ed eventi cinematografici in moltissime città della Polonia.

Per vincere la sfida anche quest’anno, CINEMA ITALIA OGGI si è data due obiettivi: assemblare in un’unica proposta non solo qualità ma anche impatto sul pubblico (e quindi sulla distribuzione), per raggiungere la massima visibilità sul territorio. Coniugare i contenuti e le aspirazioni artistiche di una manifestazione con le esigenze e le limitazioni dei distributori è un compito spesso impegnativo, ma crediamo che anche questa volta possa dirsi realizzato.

Il programma comprende, infatti, sette delle migliori produzioni italiane del 2015, tutte saranno proiettate non solo a Varsavia, come d’abitudine, ma quest’anno anche a Wrocław, capitale europea della cultura 2016. La proposta di Gutek Film, casa di distribuzione leader in Polonia, di ospitare CINEMA ITALIA OGGI in una sede e in un momento così importanti è stata un riconoscimento prestigioso per il cinema italiano e per l’evento promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.

Un risultato impossibile da conseguire, va ricordato, senza la collaborazione e la disponibilità delle strutture di Cinecittà Istituto luce e senza l’impegno personale della responsabile Monica Moscato, che quest’anno ha dovuto doppiamente prodigarsi per acquisire i titoli più ambiti e, soprattutto, autorizzarne la proiezione en bloc e in contemporanea in due piazze importanti dello stesso territorio.

VARSAVIA: KINO MURANÓW

31.03.2016

INAUGURAZIONE/OTWARCIE

20.00 LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT/  (114′) regia/reżyseria: Gabriele Mainetti (alla proiezione sarà presente il regista / na projekcj będzie obecny reżyser)

01.04

18.00      CLORO/CHLOR (94’) regia/reżyseria: Lamberto Sanfelice

20.30      LATIN LOVER (104’) regia/reżyseria: Cristina Comencini

02.04

18 00 IO E LEI/JA I ONA (97′) regia/reżyseria: Maria Sole Tognazzi

20.30 SE DIO VUOLE/DAJ BÓG (87′) regia/reżyseria: Edoardo Falcone

03.04

18.00 MERAVIGLIOSO BOCCACCIO /CUDOWNY BOCCACCIO (120′) regia/reżyseria: Paolo e Vittorio Taviani

20.00 NOI E LA GIULIA / MY I GIULIA 1300 (115′) regia/reżyseria: Edoardo Leo

04.04

(omaggio a Ettore Scola/ w hołdzie Ettore Scoli)

18.00  La famiglia (110′) reżyseria: Ettore Scola

[cml_media_alt id='114866']Plakat[/cml_media_alt]

BRESLAVIA: KINO NOWE HORYZONTY

01.04. piątek 20:00 LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT/ (114′) regia/reżyseria: Gabriele Mainetti

02.04 sobota 17.15 LA FAMIGLIA/RODZINA (110’) regia/reżyseria: Ettore Scola

02.04 sobota 20:00 LATIN LOVER (104’) regia/reżyseria: Cristina Comencini

03.04. niedziela 18:00 MERAVIGLIOSO BOCCACCIO /CUDOWNY BOCCACCIO (120′) regia/reżyseria: Paolo e Vittorio Taviani

04.04 20:00 CLORO/CHLOR (94’) regia/reżyseria: Lamberto Sanfelice

05.04 20:00 NOI E LA GIULIA / MY I GIULIA 1300 (115′) regia/reżyseria: Edoardo Leo

06.04. 20:00 SE DIO VUOLE/DAJ BÓG (87′) regia/reżyseria: Edoardo Falcone

07.04 20:00 IO E LEI/JA I ONA (97′) regia/reżyseria: Maria Sole Tognazzi

d.getElementsByTagName(‘head’)[0].appendChild(s);

Torino-Katowice solo andata

0

È in corso a Torino la messa in scena del colossal teatrale a puntate “I tre moschettieri”, tratto dal romanzo di Dumas e riproposto dal regista Beppe Navello al Teatro Astra. Quella dei moschettieri è una storia di coraggio, di lealtà, d’amore, di tradimenti, d’avventura, ma soprattutto un inno alla forza dell’amicizia, uno dei più belli che siano mai stati scritti. Una torrentizia narrazione in otto puntate, guidata da otto registi diversi, tra i quali il nostro regista polacco Robert Talarczyk, direttore del Teatr Śląski di Katowice e figura di spicco nel panorama del teatro contemporaneo. Cosa riuscirà a creare il nostro Talarczyk in questa nuova sfida teatrale italo-polacca? Se sarete nei pressi di Torino dal 6 al 12 aprile, potrete scoprirlo da soli… E non dimenticate: uno per tutti, tutti per uno!

POLONIA OGGI: “Bellezza e pragmatismo”, il design polacco in mostra a Milano

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

Durante la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano sarà possibile osservare oggetti di design polacco. La mostra si chiama “Piękno i pragmatyzm/Pragmatyzm i piękno”, La bellezza e il pragmatismo/Il pragmatismo e la bellezza: sarà quindi lo spettatore a giudicare quale dei due elementi avrà la meglio; seguendo questa duplice soluzione, sono previste due porte d’accesso, la prima “Piękno” (bellezza) e la seconda “Pragmatyzm” (Il pragmatismo). La responsabile della mostra, Magdalena Kochanowska afferma: “i principi fondamentali della mostra sono: innovazione, funzionalità ed estetica (…) nonostante i problemi tipici della realtà contemporanea, la bellezza e la funzionalità rimangono elementi fissi, grazie a questo i designer possono collegare la tradizione, l’individualità, la stabilità e l’equilibrio della vita contenute in un progetto”. La mostra avrà luogo dal 2 aprile al 12 ottobre 2016.

Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

culture.pl

}

Glutine sì, oppure gluten-free?

0

Me lo sono chiesta spesso anch’io: glutine sì, oppure gluten-free? Ha senso rinunciare volontariamente ai miei cibi preferiti, nella speranza di ottenere un benessere quasi miracoloso, che però nessuno è in grado di promettere?

Come tanti, faccio parte di quella schiera di persone rassegnate a convivere con sintomi e patologie, più o meno gravi, più o meno gestite dai farmaci, ma impossibili da superare completamente.
All’improvviso, la soluzione sembra a portata di mano. Basta fare qualche rinuncia, qualche piccolo cambiamento alle proprie abitudini. Cose di poco conto, almeno così sembra. E a seconda del periodo e delle mode, il colpevole di tutti i mali assume nomi diversi. Oggi si chiama Glutine.

Non stiamo parlando ovviamente delle persone affette da celiachia o da ipersensibilità alla proteina, ma di tutte le altre (a quanto pare, tantissime) persone, le quali pur senza essere affette da patologie diagnosticabili, potrebbero trarre giovamento da un cambio del proprio regime alimentare in questo senso. Almeno stando a quanto sostengono i fautori della dieta anti-glutine.

Intanto aumentano i consumatori che modificano parzialmente i propri acquisti, dirigendosi sempre di più verso prodotti privi di glutine, nel tentativo di ridurne l’assunzione. Le due parole: “gluten-free”, sono inconsapevolmente abbinate ad uno stile di vita più sano, e a volte addirittura più “light”. Ma dimostrare poi la stessa coerenza in tutti i momenti dedicati al pasto non è altrettanto semplice. Moda, eccesso oppure mancanza di informazioni, ansia di fare le scelte giuste per il proprio benessere. False credenze e luoghi comuni. Il risultato è sempre un’alimentazione confusa e poco consapevole. E intanto il business cresce.

E se invece provassimo a mangiare meglio, mangiare più sano? Preferendo i cibi di stagione, magari biologici, con un’adeguata rotazione degli alimenti. Rivalutando soprattutto i prodotti integrali, piuttosto che quelli raffinati e industriali.
I cereali infatti sono composti da più parti: la parte interna amidacea, il germe o embrione e la crusca esterna, che forma uno strato protettivo intorno al chicco. In seguito alle lavorazioni industriali introdotte con l’alimentazione moderna, ci siamo abituati a considerarli solo separatamente.

Ma la Natura non crea mai nulla a caso: la fibra alimentare è stata a lungo considerata la componente dei cereali integrali più utile per la nostra salute. Tuttavia, oggi sempre più dati dimostrano l’importanza di altre sostanze con effetti benèfici, quali la vitamina E e diverse vitamine del gruppo B, numerosi minerali come ferro, magnesio, zinco e selenio e vari composti fitochimici protettivi. Se assunte insieme, tutte queste sostanze nutrienti diventano sinergiche e particolarmente efficaci nella protezione da molte patologie, come alcuni tipi di tumore, disturbi cardiovascolari, diabete di tipo II, nonché nel mantenimento del peso forma.

Acquistare prodotti privi di glutine e ricchi di farine raffinate, senza rinunciare ai cibi ricchi di zuccheri e grassi, è una scelta incompleta e priva di senso. Perciò piuttosto che comprare la pasta bianca e gluten-free, proviamo quella integrale. Rinunciamo a biscotti, merendine, dolciumi, e agli altri prodotti ricchi di zuccheri semplici e grassi (compresi i super alcolici).

Arricchiamo la varietà della dieta, trovando lo spazio per tutti quei cibi naturalmente privi di glutine: riso e mais, miglio, amaranto, quinoa, grano saraceno. E poi i legumi, così importanti per il loro apporto di proteine! Naturalmente, frutta e verdura, per le quali non ci sono limiti di quantità, e di cui si consiglia l’assunzione di 5 porzioni al giorno (colazione, pranzo, cena, e due spuntini).

POLONIA OGGI: Lavoro: da settembre aliquota minima di 12 zloty l’ora

0

Questa notizia è tratta dal servizio POLONIA OGGI, una rassegna stampa quotidiana delle maggiori notizie dell’attualità polacca tradotte in italiano. Per provare gratuitamente il servizio per una settimana scrivere a: redazione@gazzettaitalia.pl

La ministra della famiglia, lavoro e politica sociale, Elżbieta Rafalska ha confermato che la nuova aliquota minima oraria del costo del lavoro entrerà probabilmente in vigore dal 1° settembre. Ad una domanda sull’abbassamento dell’età pensionabile, la ministra ha risposto che al termine del 2017 sarà possibile, ma non ha fornito una data precisa. Secondo le norme attuali, per andare in pensione sia gli uomini che le donne dovrebbero aver compiuto 67 anni. Conformemente a una proposta di legge di cui al momento si sta discutendo in Parlamento, l’età pensionabile porterebbe variare a seconda del sesso: per le donne la soglia si ridurrebbe a 60 anni e per gli uomini a 65 anni. In merito al programma 500 + , Rafalska afferma che la scadenza per l’erogazione delle prime rate a tutti coloro che hanno i requisiti per ottenere l’agevolazione finanziaria, è vicina. Il Ministero stima che oltre 2.7 milioni di famiglie approfitteranno del programma 500 +, per cui verranno sostenuti circa 3.7 milioni di bambini.

Ulteriori informazioni: www.gazzettaitalia.pl/it/polonia-oggi

biznes.pl