La Polonia guarda con attenzione ai prodotti agroalimentari italiani

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È in corso in queste ore a Varsavia, presso il Radisson Blu Centrum, la seconda edizione del workshop “A taste of Southern Italy”, evento volto a presentare i prodotti e le specialità di 29 aziende provenienti da: Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia. Queste Regioni sono coinvolte in un progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico per incoraggiare le PMI ad avvicinarsi ai mercati esteri. All’evento è intervenuto l’Ambasciatore italiano Alessandro De Pedys: “Si nota un cambiamento nelle abitudini alimentari polacche. Negli ultimi anni la scelta dei consumatori si dirige sempre più verso prodotti stranieri con una crescente attenzione verso i prodotti di qualità e quelli con un carattere di tipicità locale. L’Italia ha una posizione privilegiata considerando la percezione positiva di cui gode nell’opinione dei polacchi. Al momento è il sesto esportatore in Polonia. La domanda interna di generi alimentari e di vino è in continua crescita”. De Pedys ha poi sottolineato che l’Italia è il Paese al mondo con il maggior numero di marchi di qualità e sicurezza riconosciuti a livello internazionale, di conseguenza la cultura agroalimentare italiana è destinata ad avere una sempre maggiore diffusione in Polonia. Olio d’oliva, pasta, pomodori in scatola, caffè, cioccolato, sono alcuni dei prodotti presentati oggi grazie alla manifestazione organizzata da ICE-Agenzia. A latere dell’evento è stato organizzato un seminario su “La dieta Mediterranea” tenuto dal Prof. Pietro Migliaccio, noto nutrizionista e dietologo. In Polonia si assiste ad un crescente interesse per i prodotti italiani in generale e per quelli del Sud Italia in particolare e la promozione effettuata da ICE-Agenzia nell’ambito del Piano Export Sud si inserisce perfettamente nella crescita dei flussi turistici verso destinazioni dell’Italia meridionale, che ha come conseguenza un aumento della domanda di prodotti alimentari anche da queste zone d’Italia.